Nella nostra tenuta tutto è dedicato al rispetto per i luoghi, all’amore per la vita, alla gratitudine per la terra, alla celebrazione dello stare insieme. All’interno di essa abbiamo dedicato undici ettari a vigneti per produrre un vino che possa raccontare ogni anno la sua particolare storia. Il vino è per noi il nettare antico che da vita alla festa e gioia allo stare insieme, molto più di una semplice bevanda è l’elemento che aiuta l’incontro e la conoscenza. Per questo la coltivazione delle nostre vigne ci impegna in un lavoro costante di osservazione e attenzione per l’intero corso dell’anno.
Noi ci sentiamo gli Eroi delle nostre terre e il nostro fine è creare un habitat il più sano possibile per le nostre vigne. Permettendo ai vigneti di crescere in simbiosi con la natura e intervenendo solo quando veramente necessario.
Tutta la nostra viticoltura nasce dal luogo, il parco del monte subasio tra i 700 e i 900 metri d’altitudine sopra Assisi. La complessa unione di svariati caratteri pedo climatici, altitudine, luce, suolo, presenza di biodiversità naturale, genera la vocazione all’armonia che qui è altamente espressa. Meno un sistema agricolo è modificato e più questa vocazione riesce a manifestarsi. In questo senso il sistema agricolo biodinamico è quanto di meglio le conoscenze scientifiche-agronomiche oggi possono darci per rispettare il delicato equilibrio in cui ci integriamo e viviamo.
La cura ed il rispetto di questo elemento aiuta l’armonico sviluppo e la salute del sistema vigneto riducendo i nostri interventi a quelli necessari per il naturale corso del suo ciclo annuale. Abbiamo scelto a tutela della qualità del prodotto un sistema di allevamento in contro spalliera potatura a guyot capovolto, ad alta densità.
